Toponomastica reggina, Castorina risponde alle accuse: “Quanta pochezza culturale”

castorinaantonino15apr"Apprendo con stupore e amarezza che il gruppo consiliare di Forza Italia, attraverso una nota farneticante, priva di contenuti su cui poter fondare un serio confronto politico e tale da rispecchiare la pochezza culturale e l'assenza di argomenti, tenta con risultati sgradevoli e insignificanti di attaccare ogni iniziativa, anche la più lodevole e meritevole, portata avanti e sostenuta dalle realtà sane come quelle associazionistiche che rappresentano il territorio e le sue istanze, trovando per altro il mio totale supporto accompagnato dalla incondizionata stima per il lavoro quotidiano per la collettività".
Replica così Antonino Castorina, capogruppo Pd al comune di Reggio Calabria, alla nota diramata dai rappresentanti di Forza Italia.
"A queste realtà, che hanno pensato di ricordare "il mio avo" Giuseppe Castorina, va il mio ringraziamento infinito. Cosi come va alla commissione Toponomastica che ancora una volta ha esaminato le varie proposte nella piena autonomia che gli viene riconosciuta e della quale si può menar vanto.

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Non ho avuto l'onore di conoscere Giuseppe Castorina, dolore personale e familiare al quale non ci si può sottrarre per la scure del tempo. Quest'uomo non era un emerito sconosciuto bensì, permettetemi il gioco di parole, un Professore Emerito di Pediatria. Autore di pubblicazioni nazionali e internazionali, fu Direttore del Befotrofio di Reggio Calabria, nella città apprezzato e stimato pediatra, nonché innovatore, approvando l'utilizzo delle termo-culle per la cura di patologie neonatali. È ricordato infatti per aver servito la città non solo con professionalità, ma con passione, amore e profonda dedizione che ancora oggi gli vengono riconosciute. Il mio personale apprezzamento è perciò inevitabile, ma rientra, come per la maggior parte di coloro che lo ricordano, in un'oggettiva memoria collettiva e culturale.
Per tali ragioni, la proposta portata avanti da numerose associazioni di intitolargli una strada della nostra città non crea assolutamente alcun imbarazzo, quanto invece lusinga profonda e una punta di orgoglio che condivido con chi mi precede.
Il rammarico si unisce a questi sentimenti e li sormonta quando, impropriamente e indegnamente, mi si rimprovera e mi si attribuiscono responsabilità in ordine a una presunta inappropriata scelta o sostegno all'iniziativa di terzi. Mi preme, a onor del vero e della cronaca politica della città, ricordare che è stata proprio l'ex amministrazione provinciale di centro-destra a discutere della possibile intitolazione del Befotrofio di Reggio Calabria a Giuseppe Castorina.
Sulla figura di Giuseppe Castorina negli anni si sono svolte iniziative pubbliche e vivo è ancora il ricordo del messaggio e dell'esempio che ha veicolato e tramandato alle generazioni che dopo di lui si sono susseguite.
Alla pochezza culturale ed argomentativa oltre che politica di chi non ha contenuti e discute su argomenti troppo elevati per essere da loro compresi, va il mio invito personale e familiare ad informarsi meglio nel merito e nei contenuti, al fine di evitare uscite infelici e cadute di stile a cui Forza Italia ormai sembra adusa".