Cosenza, eseguiti all’ospedale ‘Annunziata’ i primi interventi di termoablazione laser dei noduli tiroidei

Sono stati eseguiti stamane, per la prima volta, all' Ospedale Annunziata quattro interventi di termoablazione laser dei noduli tiroidei. Si tratta di una terapia mininvasiva non chirurgica che inaugura ufficialmente, all' Hub di Cosenza l'era dell'ablazione percutanea laser ecoguidata.
Gli interventi – si legge in un comunicato stampa dell'azienda ospedaliera cosentina - sono stati eseguiti, con successo, su quattro donne affette da noduli tiroidei benigni ma voluminosi, che causavano sintomi di compressione – soffocamento – oltre a determinare il disagio derivante dal danno estetico.
"Innegabili i vantaggi della tecnica termoablativa – ha dichiarato Giovanni Vallone responsabile della UOSD Ablazione percutanea - Il Laser consente di ridurre il volume del nodulo, fino alla completa scomparsa lasciando la tiroide in sede. L'assenza di taglio chirurgico, permette inoltre, di erogare l'intervento in day hospital e sin dal secondo giorno, il paziente riprende la normale attività".

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"La metodica d'intervento che - ha sottolineato il dr Vallone – eseguiamo esclusivamente nel rispetto delle linee guida medico-scientifiche, rappresenta una valida opzione terapeutica efficace e risolutiva nella maggior parte dei casi".
"L' Ablazione percutanea è una metodica sulla quale riponiamo molte aspettative – ha dichiarato il Commissario dell'Azienda Ospedaliera, Achille Gentile – Gli interventi di oggi per il trattamento dei noduli tiroidei implementano e completano i servizi erogati dalla UOSD diretta dal dr Vallone. Obiettivo che ci siamo prefissi è quello di contenere i costi di ricovero e ridurre la migrazione sanitaria. Sull'Ablazione percutanea e la termo ablazione l'Annunziata di Cosenza può diventare centro di riferimento".