Minacce a Gratteri, Davi e Brugnano. Fiorita: “Ferma condanna, post sui social offensivo e minatorio”

"Non si può che esprimere una ferma condanna riguardo al messaggio diffuso sui social da un presunto esponente della famiglia Mancuso, nucleo della criminalità organizzata calabrese, nei confronti di Klaus Davi, Giuseppe Brugnano, già candidati alle ultime elezioni amministrative a San Luca, e del procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri. I destinatari di questi post dal contenuto offensivo e minatorio sono noti all'opinione pubblica per l'impegno, la dedizione e il coraggio profusi, ciascuno nel proprio ruolo, nella lotta alla mafia e nella promozione della cultura della legalità. Sono certo che le indagini delle autorità competenti contribuiranno a rendere giustizia e a tutelare l'immagine e la reputazione delle tre personalità che, in questo momento, hanno bisogno di sentire la vicinanza e la solidarietà da parte di tutto il mondo politico-istituzionale e dell'intera società civile".

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"Il giornalista, il poliziotto e il procuratore si stanno distinguendo, ognuno nel proprio settore, per aver acceso i riflettori sui fenomeni che inquinano il nostro territorio e sul bisogno di rialzare la testa lanciando dei messaggi che, evidentemente, non hanno lasciato indifferenti gli esponenti della 'ndrangheta. Davi e Brugnano, in particolare, sono stati testimoni attivi, insieme ad Alessia Bausone e ad altri generosi e coraggiosi protagonisti della società calabrese, di un processo di sensibilizzazione e partecipazione democratica che a San Luca è rimasto sopito per troppi anni e che, al di là delle dinamiche elettorali, merita di essere difeso e sostenuto". Lo afferma, in una nota, il consigliere comunale di Catanzaro, Nicola Fiorita.