Catanzaro, Riccio: “Contrario a cittadinanza onoraria a Mimmo Lucano”

"Ho aspettato alcuni giorni, giusto il tempo di far placare il clamore mediatico che ne è derivato, per commentare la decisione del Tribunale del riesame sulla vicenda di Mimmo Lucano. Ho aspettato, e attenderò ancora fin quando non si concluderà l'iter giudiziario, per esprimere un giudizio personale su Lucano amministratore, ma come ho detto più volte, del Lucano uomo non ho alcuna intenzione di parlare. È una premessa necessaria, questa, per proporre una mia riflessione su tutto ciò che è seguito all'arresto del sindaco di Riace, tra cui la richiesta di cittadinanza onoraria che qualcuno, al Comune di Catanzaro, avrebbe voluto concedere. Ero contrario ieri, ne sono ancora più convinto oggi: alcuni dibattiti sono stati del tutto inopportuni se consideriamo il costante lavoro di una Magistratura di cui è necessario avere sempre il massimo rispetto. La tenuta della democrazia e dello Stato di diritto passano da un principio fondamentale: il rispetto delle istituzioni, sempre e comunque. Anche quando in cuor nostro pensiamo che ci siano degli errori, non possiamo mai credere di poter perseguire una giustizia parallela, fatta di regole personali a seconda della contingenza o della convenienza. Il diritto e la legalità sono concetti cristallizzati, non sacrificabili sull'altare dell'emotività e dei media, non barattabili con un giorno di popolarità, non interscambiabili con principi di propaganda politica. Auguro a Mimmo Lucano e a tutti quelli coinvolti in procedimenti giudiziari la possibilità di avere un trattamento equo, così come è previsto dalla legge, ma auguro invece a chi sale sull'una o sull'altra giostra, ai colpevolisti o innocentisti a seconda delle convenienze, di ritrovare la strada del diritto seguendo la rotta indicata dalla legalità, quella sì da praticare a qualunque costo". Lo afferma il consigliere comunale Eugenio Riccio.

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