Tirocinanti della giustizia: domani sit-in davanti al Ministero

Una delegazione dei Tirocinanti della Giustizia, sfileranno sotto il dicastero di via Arenula, a seguito dei nuovi risvolti normativi che dalla scorsa legge di stabilità fino a pochi giorni fa si sono susseguiti. La manifestazione si terrà Martedì 25 giugno alle ore 10,00.
"Al momento, seppur prevedendo un corposo piano di assunzioni in tutte le aree professionali del personale amministrativo degli Uffici Giudiziari, si ritiene – si legge in una nota dei tirocinanti - insoddisfacente l'attenzione dedicata ai predetti lavoratori che da oltre 8 anni svolgono "lavoro nero". Sono circa 2000 lavoratori, tra coloro che hanno completato l'esperienza nell'ufficio del processo e coloro che hanno continuato il percorso con gli enti locali, ad oggi nulla si è fatto in più e di diverso rispetto alla precedente gestione governativa, che prevedeva solo 300 assunzioni per operatori giudiziari; ci spiace dirlo ma nei nostri confronti non registriamo quel cambiamento che pure ci saremmo aspettati. Il Ministro Bonafede conosce personalmente le difficoltà in cui versa il personale amministrativo e gli Uffici Giudiziari. Il Ministro Bonafede è sceso in piazza al fianco dei tirocinanti con i due VicePremier Di Maio e Salvini; Il Ministro Bonafede come primo atto, alla naturale scadenza del precedente tirocinio (31.12.2018) ha pensato bene di lasciare tutti a casa, creando gravi difficoltà alle famiglie e non da meno agli uffici giudiziari, sostenendo che ci sarebbe stata un'inversione di tendenza... ma ad oggi nessuno spiraglio si offre ai 2000 lavoratori la cui dignità viene calpestata per l'ennesima volta con un numero irrisorio di assunzioni che non può lasciarci indifferenti. Consegneremo al Ministero una lettera e continueremo a lanciare il nostro grido ritenendo che questo governo ancora possa fare molto per i lavoratori e per la giustizia".

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