"Domus Aurea", in capo a Giuseppe Malaspina "un gigantesco sistema di corruzione": controlli sugli Enti locali

domus aurea9Saranno verificate le autorizzazioni rilasciate dagli enti locali a Giuseppe Malaspina, l'imprenditore edile residente in Brianza che aveva messo in piedi un "gigantesco sistema" di corruzione ed evasione fiscale scoperto dalla Gdf di Monza. Nell'ambito dell'operazione sono state arrestate 21 persone per associazione a delinquere finalizzata a reati tributari e fallimentari, trasferimento fraudolento di valori, riciclaggio e corruzione. Di origine calabrese, Malaspina ha costruito diversi immobili residenziali, commerciali e anche impianti sportivi. Per questo durante la conferenza stampa in Procura a Monza, il sostituto procuratore Salvatore Bellomo ha sottolineato: "Dovremo verificare se queste richieste e autorizzazioni date a lui abbiano seguito un corso regolare o abbiano seguito altri percorsi. Se ci saranno sviluppi andremo fino in fondo". Nei precedenti dell'imprenditore non compaiono reati di stampo mafioso ma un omicidio quando aveva 19 anni. Dall'edilizia Malaspina ha poi diversificato la sua attivita', buttandosi anche nel settore alberghiero. Tra i 21 arrestati dell'operazione anche l'ex magistrato Gerardo Perrillo.

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