Vela, tutto pronto per la regata "Cyclops Route"

Imminente l' avvio della regata Cyclops Route, tappa di Campionato Italiano Vela Offshore. La partenza è prevista per le ore 11 del 14 giugno da Tropea, direzione Lipari, poi si punterà su Stromboli e si tornerà a Tropea, per un totale di 130 miglia. Questa è la sesta edizione della prestigiosa regata organizzata dal Circolo Velico Santa Venere di Vibo e Tropea.
Quest'anno sarà ospitata interamente a Tropea dal Marina Yacht Club del Porto di Tropea , main sponsor dell'evento, insieme a Spartivento Group.
Parteciperanno circa 35 barche , provenienti da varie zone d'Italia, più qualche outsider d'oltralpe. Nomi prestigiosi, che hanno apposto la loro firma sulle regate più importanti d'Italia. Qualche zoom sui più noti.
Il Grifone Fiamme Gialle, con equipaggio della Scuola Nautica della Guardia di finanza di Gaeta, è una barca di 48 metri circa, 47 tonnellate, 370 metri quadrati di superficie elica e un equipaggio di 15 persone. Si tratta di un Rivolta 90 piedi, l'ex Morning Star, sequestrata anni addietro per contrabbando. Ha partecipato a tutte le regate più importanti del Tirreno, persino alla Barcolana a Trieste, conseguendo risultati di rilievo.

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Altra barca di Gaeta è il temibile Globulo Rosso di Alessandro Burzi, già vincitore della regata dei Tre Golfi 2019 e sempre primo di categoria nelle principali regate. Rivelazione di quest'anno, è il Queen 37 Essenza Nature Med del Centro Velico Lampetia, che si è aggiudicata la Aeolian Round Race e la Regata delle Torri Saracene 2019, oltre ad aver mietuto altri diversi successi. Non da meno Sekeles di Antonio Pollicino ex barca vincitrice del mondiale dello scorso anno, prima nel campionato invernale di Palermo di altissimo livello. Tra le barche calabresi spicca Damanhur Circolo Velico Santa Venere, già vincente della Marsili Race e del campionato invernale del Tirreno meridionale di quest'anno, oltre che della prima edizione della Cyclops Route e detentrice del record di velocità di percorrenza di questa regata. Tra i minialtura spicca Vaco a Vento Este 24 di Domenico Abbate, in coppia con la fidanzata in classe equipaggio a due, plurivittorioso nelle regate di flotta della quinta zona. Altro bel filo da torcere lo danno quelli di Caffè Corretto, barca della famiglia Martinelli, decisamente molto competitiva, sempre prima in classifica generale gran Crociera. Aspettiamo con ansia di vedere in campo anche Excalibur, del Presidente dell Unione nazionale Velisti d' Altura, prima di categoria nell'invernale di Anzio e Nettuno, seconda classificata alla "Lunga Bolina" 2019. Anche Profilo Race, con un look tutto nuovo e un equipaggio di professionisti si contendera' un posto sul podio, ma dovrà vedersela con Sekeles ed Essenza. Tra gli equipaggi stranieri ci sono i russi di Mosafir, classe gran Crociera e i campioni svizzeri che si divideranno su diverse barche.
Una bella sfida. Un' organizzazione a monte con un ingente e dedito impegno di risorse umane ed economiche. Su quest'ultimo aspetto il Circolo Velico Santa Venere può contare su numerosi sponsor che hanno sostenuto l'evento con premi per i vincitori delle diverse categorie.